Il Krishna Butter Ball, un gigantesco masso situato a Mahabalipuram, in India, è un’affascinante curiosità che sfida le leggi della fisica. Sembra infatti che questa roccia di 5 metri di altezza e 250 tonnellate di peso stia in equilibrio precario su una piccola superficie sul pendio di una collina, resistendo sia alla gravità che a numerosi tentativi di spostarla.
L’origine del Krishna Butter Ball
L’origine di questo spettacolo naturale rimane avvolta nel mistero. Numerose leggende e storie popolari hanno cercato di spiegare come sia possibile che il Krishna Butter Ball non sia mai scivolato giù dalla collina. Alcune narrazioni lo hanno attribuito a un miracolo compiuto dal dio Krishna, mentre altre la legano a un patto tra un santo e un demone.
Nonostante le numerose ipotesi, nessuna di queste storie ha offerto una spiegazione scientifica soddisfacente. Gli scienziati hanno proposto diverse teorie per cercare di comprendere questo fenomeno.
Il Krishna Butter Ball, un masso gigante situato a Mahabalipuram, in India, era originariamente conosciuto dalla gente del posto come “Vaan Irai Kal”, che tradotto dal tamil significa “Pietra del Dio del Cielo”. Questo nome antico riecheggia una leggenda che narra l’origine del masso.
Secondo la leggenda, la Pietra del Dio del Cielo è stata depositata a Mahabalipuram dagli dei stessi, come dimostrazione del loro potere e della loro grandezza agli abitanti della città. Una versione più moderna della leggenda sostituisce gli dei con figure extraterrestri che hanno visitato la zona in tempi remoti.
L’appellativo “Krishna Butter Ball” (Palla di Burro di Krishna) deriva da un “rebranding” successivo del masso, attribuito da una guida turistica locale. Nella mitologia indù, il dio Krishna è stato un bambino goloso di burro, tanto da rubarlo spesso dalla sua stessa madre. La forma e la dimensione del masso, che ricordano una cucchiaiata di burro gigante, hanno ispirato la guida a battezzarlo con il nome attuale, che da allora si è diffuso e affermato.
Con un peso stimato di oltre 250 tonnellate e un’altezza di circa 6 metri, questo gigante di pietra sfida le leggi della fisica, poggiando su una pendenza di 45 gradi e mantenendosi in equilibrio su un’area di contatto con la collina estremamente ridotta.
Numerose teorie hanno tentato di spiegare la sua posizione precaria. Un’ipotesi ha suggerito che la roccia si sia formata naturalmente in questa posizione nel corso di milioni di anni. Tuttavia, questa ipotesi appare poco probabile, in quanto la corrosione non avrebbe potuto produrre un masso con una forma così regolare e definita. Inoltre, una faccia della roccia risulta completamente piana, un dettaglio che difficilmente può essere attribuito all’azione di agenti atmosferici.
Altre ipotesi avanzano la possibilità che il Krishna Butter Ball sia stato posizionato da esseri umani o addirittura da extraterrestri. Tuttavia, non esistono prove concrete a sostegno di queste teorie, alimentando il mistero che avvolge questo monumento naturale.
Krishna Butter Ball: tentativi falliti di spostamento
Nel corso dei secoli, Krishna Butter Ball ha resistito a ogni tentativo di spostamento, alimentando ulteriormente il suo fascino e l’alone di mistero che lo circonda. Numerosi sono stati gli audaci che hanno provato a smuovere questo gigante di pietra, ma nessuno è mai riuscito nell’impresa.
Uno dei primi tentativi conosciuti risale al VII secolo d.C., durante il regno del re Pallava Narasimhavarman. Mosso da nobili intenzioni di proteggere la roccia sacra dalle mani degli scultori, il re ha ordinato di spostarla. Tuttavia, nonostante l’impiego di enormi forze e di ingegnosi stratagemmi, Krishna Butter Ball non si è mosso di un centimetro, costringendo il re ad abbandonare il suo piano.
Un altro capitolo nella storia di tentativi falliti di spostare Krishna Butter Ball si è aperto all’inizio del XX secolo. Nel 1908, il governatore di Madras, Arthur Lawley, preoccupato per la stabilità del masso, temendo che potesse crollare dalla collina e distruggere la città situata alla sua base, per scongiurare questo pericolo, ha deciso di rimuovere la roccia.
Si narra che per questa impresa siano stati impiegati ben sette elefanti, animali noti per la loro forza e robustezza. Tuttavia, nonostante il grande sforzo collettivo, Krishna Butter Ball non si è mosso nemmeno di un centimetro. I timori del governatore Lawley si sono rilevati poi infondati: negli ultimi 100 anni, il masso non ha mostrato alcun segno di cedimento, e la città sottostante è rimasta al sicuro dalla sua ipotetica caduta.
L’insuccesso del governatore Lawley si aggiunge alla lunga lista di tentativi falliti di spostare il Krishna Butter Ball, rafforzando il suo status di enigma geologico e alimentando il fascino che lo circonda.
La sua resistenza a qualsiasi forza umana sottolinea la potenza della natura e ci ricorda i limiti del nostro controllo sul mondo che ci circonda.
Conclusioni
Il Krishna Butter Ball ha avuto un impatto significativo anche sulla cultura popolare indiana, diventando fonte di ispirazione per la creazione di un giocattolo tradizionale e affermandosi come una delle principali attrazioni turistiche di Mahabalipuram.
Il “Tanjavur Bommai”, un tipo di giocattolo in terracotta realizzato in polietilene, trae le sue origini proprio dalla forma e dall’equilibrio precario del masso gigante. Il Raja Raja Chola, sovrano che ha regnato tra la fine del X e l’inizio dell’XI secolo d.C., rimasto affascinato dal Krishna Butter Ball ha deciso di riprodurlo in miniatura come giocattolo. Il Tanjavur Bommai è diventato ben presto un oggetto popolare, apprezzato per la sua fattura artigianale e per il suo legame con la leggenda del masso.
Ancora oggi, Krishna Butter Ball rappresenta una delle principali attrattive turistiche di Mahabalipuram. Visitatori da tutto il mondo si recano sul sito per ammirare la maestosità del masso, tentare di comprenderne il mistero e immergersi nella leggenda che lo avvolge. La sua presenza contribuisce a rendere Mahabalipuram un luogo ricco di storia, cultura e fascino, richiamando l’attenzione su un enigma geologico che continua ad affascinare e incuriosire.
Krishna Butter Ball rappresenta dunque un simbolo di forza, mistero e tradizione, intrecciando storia, leggenda e cultura popolare in un’unica e affascinante realtà.
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