Oggetto misterioso illumina il cielo del Sud Italia-VIDEO

Un’ondata di segnalazioni di un misterioso oggetto volante non identificato ha preso d’assalto i social media ieri sera, intorno alle 21:13. Testimoni in diverse regioni del Sud Italia, tra cui Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, hanno descritto un oggetto luminoso che si muoveva rapidamente nel cielo in direzione sud-est.

Un oggetto volante non identificato

Le descrizioni variano, ma molti testimoni concordano sul fatto che l’oggetto avesse una forma irregolare e che emettesse una luce intensa. Alcune persone hanno riferito di aver visto un oggetto simile a un disco, mentre altri hanno parlato di una luce a forma di sigaro.

Nonostante le numerose segnalazioni, non vi è ancora una spiegazione ufficiale per l’avvistamento. Alcune persone hanno ipotizzato che si potesse trattare di un satellite o di un aereo, mentre altri hanno creduto ad un’origine extraterrestre.

Le autorità locali hanno indagato sulle segnalazioni e hanno invitano chiunque abbia visto qualcosa a contattarle.

Questo evento ha certamente creato un grande clamore tra la popolazione del Sud Italia, e in attesa di spiegazioni definitive, l’oggetto volante non identificato fino a eri era rimasto un mistero.

Oggetto misterioso: ecco cos’era

La spiegazione dell’evento avvistato nel cielo del Sud Italia, inizialmente un mistero per molti, si è rivelato essere davvero affascinante. Si è trattato infatti del deploy, ovvero il lancio di un gruppo di satelliti Starlink da Cape Canaveral in Florida, Stati Uniti, avvenuto alle 17:15 GMT (ora italiana le 18:15) del 24 giugno 2024.

Come è possibile che questi satelliti, lanciati dall’altra parte dell’oceano ad oltre 13.000 chilometri di distanza, siano stati visibili nel Sud Italia?

La chiave risiede nell’orbita del razzo che li trasportava e nella posizione del Sole in quel momento.

Al momento del lancio, il razzo si trovava in un’orbita polare, il che significa che viaggiava da un polo all’altro della Terra. Poco dopo il lancio, i satelliti si sono separati dal razzo e si sono dispiegati in orbita a bassa quota. La combinazione dell’orbita polare e dell’inclinazione dei satelliti ha fatto sì che, mentre il razzo era ancora illuminato dai raggi del Sole bassi all’orizzonte, i satelliti riflettessero la luce solare, rendendoli visibili come una linea di luci nel cielo notturno.

Questo fenomeno è più comune di quanto si pensi e si verifica ogni volta che un gruppo di satelliti viene lanciato in un’orbita polare. L’allineamento perfetto tra l’orbita dei satelliti, la posizione del Sole e l’angolo di osservazione ha creato le condizioni ideali per l’avvistamento da parte di numerosi testimoni nel Sud Italia.

Ecco alcuni fattori che hanno contribuito all’avvistamento:

• Orbita polare del razzo: il razzo viaggiava da un polo all’altro della Terra, passando sopra il Sud Italia.
• Inclinazione dei satelliti: i satelliti si sono dispiegati in un’orbita con un’inclinazione che li ha resi visibili dal Sud Italia.
• Posizione del Sole: il Sole era basso all’orizzonte, illuminando il razzo e i satelliti con un angolo favorevole per l’osservazione.
• Condizioni meteorologiche: il cielo era sereno, favorendo l’osservazione dei satelliti.

L’evento del 24 giugno 2024 è stato un’occasione straordinaria per ammirare da vicino il lavoro di SpaceX e il progresso della tecnologia spaziale. Sebbene inizialmente avvolto nel mistero, la spiegazione scientifica ci ha permesso di apprezzare ancora di più la bellezza e la complessità di questo fenomeno.

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