Il 28 giugno 1980, un piccolo aereo monomotore Ercoupe, designato con il codice volo N3808H, scomparve misteriosamente nei cieli sopra i Caraibi. A bordo c’erano il pilota, José Pagán Santos, e il suo amico José Maldonado Torres.
Il volo era partito dall’Aeroporto Internazionale Las Américas di Santo Domingo, nella Repubblica Dominicana, con destinazione Porto Rico. Tuttavia, qualcosa di inspiegabile accadde durante il tragitto, e il loro ultimo messaggio radio ha lasciato dietro di sé uno dei più inquietanti misteri dell’aviazione, spesso associato a un possibile incontro con un UFO.
Volo N3808H: l’ultimo contatto radio e il messaggio di emergenza
Alle 20:03, il centro radar di Las Mesas e diversi aeromobili nella zona intercettarono una trasmissione di emergenza dal volo N3808H. La voce concitata del pilota dichiarò:
“Mayday, Mayday! Ercoupe otto zero, otto, zero, zero, Hotel. Vediamo uno strano oggetto sul nostro percorso, siamo persi, Mayday, Mayday!”
La richiesta di soccorso fu captata dal volo Iberia IB-976, che si trovava nella stessa area, diretto dalla Repubblica Dominicana alla Spagna. L’equipaggio della Iberia rispose e chiese al pilota del N3808H ulteriori dettagli sulla situazione. José Pagán Santos rispose con crescente preoccupazione:
“Stiamo andando da Santo Domingo a San Juan International, ma abbiamo trovato uno strano oggetto sul nostro percorso che ci ha fatto cambiare rotta tre volte diverse. Lo abbiamo proprio davanti a noi ora all’una (posizione oraria), la nostra rotta è zero sette zero gradi, la nostra altitudine milleseicento piedi, i nostri VOR hanno perso la frequenza”.
I VOR (VHF Omnidirectional Range) sono strumenti essenziali per la navigazione aerea e il fatto che il sistema del N3808H avesse perso il segnale aumentò il senso di mistero attorno all’incidente.
Volo N3808H: l’ultima posizione e la scomparsa nel nulla
Il centro di controllo di San Juan tentò di localizzare l’aereo e chiese a Santos di attivare il transponder, ma questi rispose che l’aereo non ne era dotato. Pochi minuti dopo, alle 20:06, l’IB-976 chiese nuovamente al N3808H la sua posizione stimata. Santos rispose:
“Dovremmo essere a circa trentacinque miglia dalla costa di Porto Rico, ma abbiamo qualcosa di strano davanti a noi che ci fa perdere la rotta continuamente. Ho cambiato rotta una seconda volta. La nostra attuale rotta è trecento gradi, siamo di nuovo nello stesso punto, signore.”
Poco dopo questa comunicazione, il radar dell’Atlantic Fleet Weapons Range, che monitorava la regione, registrò l’ultima posizione nota del volo: circa 35 miglia a ovest di Porto Rico. Dopo questo momento, l’aereo scomparve completamente, senza lasciare tracce.
Volo N3808H: le indagini e la mancanza di prove
Le autorità di aviazione civile, la Guardia Costiera e le forze di sicurezza avviarono immediatamente una massiccia operazione di ricerca e soccorso. Furono scandagliate vaste aree di mare e terra, ma nessun relitto, nessun corpo e nessuna traccia del velivolo vennero mai trovati.
Uno degli aspetti più angoscianti del caso fu l’implicazione diretta del padre di José Pagán Santos, José Pagán Jiménez, un ufficiale dell’Aero Polizia di Porto Rico. Nonostante i suoi sforzi e le risorse impiegate, anche lui dovette arrendersi all’evidenza: l’aereo era svanito nel nulla.
Volo N3808H: ipotesi UFO e teorie alternative
Molti appassionati di misteri e ufologia vedono in questo caso una possibile interferenza UFO. Le testimonianze radio degli stessi piloti e la mancanza di spiegazioni razionali alimentano questa ipotesi. Il fatto che il N3808H sembrasse perdere orientamento in modo anomalo, nonostante le correzioni di rotta, e che fosse inseguito da un oggetto sconosciuto, suggerisce un’interazione con un fenomeno non identificato.
Tuttavia, ci sono anche spiegazioni più convenzionali: guasti tecnici, errore del pilota, condizioni atmosferiche avverse o un disorientamento spaziale, ma nessuna di queste teorie è mai stata confermata, lasciando il caso aperto fino a oggi.
Conclusione: un enigma irrisolto
Il mistero del volo N3808H rimane uno dei casi più affascinanti della storia dell’aviazione e dell’ufologia. Con nessuna prova tangibile e solo frammenti di comunicazioni radio a disposizione, la scomparsa di José Pagán Santos e del suo compagno continua a incuriosire e inquietare.
L’aereo è stato davvero vittima di un incontro UFO? O si è trattato di un tragico incidente avvolto da circostanze misteriose? Finché non emergeranno nuove prove, il destino del N3808H resterà un enigma senza risposta.
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